Quante volte lo diciamo?
Sono in crisi.
Siamo in crisi.
Ho una crisi.
È un momento di crisi.
Ma cos’è la crisi?
“Grazie di tutto India, non ti deluderò” di Chiara Palmieri
Alberto Moravia nel libro “Un’idea dell’India” scriveva così:
“Allora sei stato in India. Ti sei divertito?
No.
Ti sei annoiato?
Neppure.
Che ti è accaduto in India?
Ho fatto un’esperienza.
Quale esperienza?
L’esperienza dell’India.
E in che cosa consiste fare l’esperienza dell’India?
Consiste nel fare l’esperienza di ciò che è l’India.
E che cos’è l’India!
Come faccio a dirtelo? L’India è l’India.
Ma poniamo che io non sappia affatto che cos’è l’India. Dimmi tu che cos’è?
Neppure io so veramente cosa sia l’India. La sento, ecco tutto. Anche tu dovresti sentirla.
Cosa vuoi dire?
Voglio dire che dovresti sentire l’India come si sente, al buio, la presenza di qualcuno che non si vede, che tace, eppure c’è.
Non ti capisco.
Dovresti sentirla, laggiù, a oriente, al di là del Mediterraneo, dell’Asia minore, dell’Arabia, della Persia, dell’Afghanistan, laggiù, tra il Mare Arabico e l’Oceano Indiano, che c’è e ti aspetta.”
Credo non ci siano parole migliori delle sue per spiegare un’esperienza indiana, credo che a volte non ci siano proprio le parole giuste per l’India, ma ho promesso a Claudio prima della mia partenza che ci avrei provato per il suo blog ed eccomi qui.
Leggi tutto ““Grazie di tutto India, non ti deluderò” di Chiara Palmieri”“La Valle del Colca tra vulcani e condor: lo spirito della Pachamama” di Miriam Focili
Il Perù è stato il viaggio della vita, quello che cambia la tua visione delle cose, le priorità. E’ un viaggio in un mondo diverso che non fa parte di te.
Ma c’è un momento preciso in cui ne abbiamo preso coscienza, circa a metà del cammino verso Macchu Picchu.
Approdare nella remota Valle del Colca sulle Ande Peruviane, infatti è il più magico dei regali, ci si affaccia sull’infinito: il canyon che la caratterizza è una profonda faglia che fende la terra, tutto interno maestose cime e vulcani che arrivano a toccare i 6.000 m. Magico è vederle sorvolate dai condor, che da secoli incarnano lo spirito della cordigliera.
Qui coesistono forze primordiali come la Pachamama, la madre terra, dea degli Incas che sembra essersi asserragliata quassù dove nessuno possa toccarla.
Il Colca Canyon è un’avventura di 2 giorni a 180 km a nord della bellissima ciudad blanca di Arequipa: la porta sulle Ande, la prima grande città che i viaggiatori incontrane lungo il loro cammino verso la Cordigliera.
“Beijing: è una signora che vive al tempio” di Chiara
Rumorosa, caotica, trafficata più di Napoli.
Dai colori accesi e dalla musica dolce di flauti di bambù e gong dorati.
Mi aspettava a braccia aperte lei: Beijing, la capitale della Cina.
Me la ricordo così, e la proteggo tra i miei viaggi più belli, la meta che scelsi in un pomeriggio di Novembre di due anni fa.
Si sa quanto oggi ci si senta bloccati da stereotipi e sistemi che vorrebbero ingabbiare i nostri sogni. Un lavoro full time, sette compleanni alla settimana, la palestra, la fidanzata o il fidanzato e quattro settimane di ferie l’anno, ma per questi argomenti abbiamo già molte riviste e tutorial che si preoccupano di darci consigli.
Ho accettato con piacere l’invito di Claudio, a raccontarvi una delle mie avventure dall’altra parte del mondo.