A distanza di tre anni e mezzo, ho sentito la voglia di tornare a viaggiare con le mie parole per il mondo, attraverso un nuovo romanzo con cui poter esprimere quello che ho incamerato dentro da quando ho cominciato questa nuova vita da scrittore.
Molte cose sono cambiate da quell’Aprile 2017 in cui esordivo autopubblicando La ragazza che camminava scalza, romanzo nato dalla mia esperienza lungo il Cammino di Santiago, viaggio che ha letteralmente stravolto (per fortuna) la mia vita di trentenne in cerca del proprio posto nel mondo. Dapprima la fondazione insieme a Simone Boffa di Nomadistad, la casa editrice indipendente espressione del nostro modo di vedere l’editoria contemporanea, seguita dall’inizio del mio percorso parallelo dedicato alla poesia con la pubblicazione de I Giovani di oggi si baciano a voce bassa e l’imminente scuola di formazione come sceneggiatore cinematografico, che intraprenderò dai primi giorni del 2021.
Ma la passione principale, il primo amore, non lo scordo mai.
Ed ecco appunto il motivo per cui state leggendo queste righe: Calafuria, il mio secondo romanzo, la storia dell’incontro tra due fratelli dopo anni di separazione causata da un tremendo litigio, costretti dagli eventi a intraprendere un viaggio obbligato che li rimetterà nuovamente l’uno di fronte all’altro.
Costretti appunto, poiché il minore Leonard dovrà inseguire il maggiore Giorgio, sparito a seguito della scoperta di una malattia che gravemente ha compromesso il suo imminente futuro.
Leonard dovrà tornare alla sua Livorno da Londra, dove vive stabilmente da anni ed è un affermato uomo d’affari, per raccogliere informazioni sul fratello, per poi partire alla volta di un altro continente, in cui ritroverà l’altro e col quale si scontrerà, dando vita a una serie di eventi che faranno analizzare le scelte fatte fino a quel momento.
Una serie di avventure che li trascinerà in giro per il mondo e che ispirerà decisioni che stravolgeranno le loro vite… (non voglio esagerare con gli spoiler!)
Questo romanzo è, come dicevo, nato dalla necessità di condividere parti della mia vita di questi ultimi anni di forti cambiamenti, col mio classico stile di scrittura visiva arricchita (spero) da mesi di studio per migliorarne la tecnica, campo in cui spero di farvi sentire che il ragazzo che camminava per le vie verso Santiago è diventato un giovane uomo che porta avanti i suoi sogni con grande tenacia.
Troverete Calafuria (come i due lavori precedenti) sul nostro sito Nomadistad e su Amazon, a partire dal 15 dicembre 2020, ma ovviamente sarò felice di inviarvi eventuali copie autografate tramite la casa editrice (basterà contattarmi sulle pagine Facebook, Instagram o via mail nomadistad@gmail.com)
Spero con queste mie nuove pagine di accompagnarvi nelle giornate di questo periodo così strano delle nostre vite.
Claudio Galli